La lunetta liscia si distingue per il suo profilo leggermente concavo. Il quadrante laccato color crema si concentra sull’essenziale. Indici in oro applicati stile «bâton» segnano le ore, piccoli punti dorati formano la ronda dei minuti e la data appare in una finestrella a ore 3 con cornice in oro lucidato. Su questo sobrio sfondo si muovono due lancette sfaccettate in oro per le ore e i minuti, e una lancetta sottile con contrappeso per i secondi. Questo insieme è messo in luce e protetto da un cristallo di zaffiro leggermente bombato.
Il fondo cassa, sotto la cuvetta a cerniera è anch’esso dotato di un cristallo di zaffiro che permette al proprietario dell’orologio di ammirare la meccanica che vi si cela. Si tratta del calibro automatico 324 S C. Il suo grande bilanciere Gyromax® a quattro raggi – dotato di spirale Spiromax® in Silinvar® che pulsa alla frequenza di 28 800 alternanze/ora (4 Hertz) – assicura una stabilità ed una precisione di marcia conforme alle esigenze molto elevate del Sigillo Patek Philippe (da –3 a +2 secondi al giorno). Come tutti i movimenti della manifattura ginevrina, questo calibro si impone anche per l’eccellenza delle sue finiture, ancora oggi realizzate in gran parte a mano : ponti con spigoli smussati con profilo arrotondato e lucidato, decoro a Côtes de Genève, incisioni dorate, rotore ornato di incisioni circolari e di una Croce di Calatrava. Questa massa oscillante è fabbricata in oro massiccio 21 carati allo scopo di poter immagazzinare un massimo d’energia ad ogni movimento del polso.
Ottant’anni dopo il lancio del primo Calatrava, Patek Philippe
dimostra una volta di più il carattere “eterno” di questa collezione
leggendaria. La nuova referenza 5227 viene proposta in oro 18 carati
giallo, bianco oppure rosa. Il cinturino è in alligatore cucito a mano,
nero lucido sull’orologio in oro bianco, bruno cioccolato lucido sulla
versione in oro giallo e marrone scuro lucido sulla versione in oro
rosa, con fibbia ad ardiglione della stessa tonalità della cassa.
没有评论:
发表评论