repliche rolex,rolex replica,Tag Heuer orologi : Bellissimi orologi: ultimo sprint prima delle vacanze

Il tempo sembra essere preciso. Da grandi gruppi a piccoli indipendenti, ognuno va con la sua interpretazione. Zenith, ad esempio, annuncia l'arrivo nel negozio della sua Elite 6150. La stanza, in quanto tale, non dovrebbe eccitare la folla. Il suo movimento, d'altra parte, entusiasma gli appassionati di meccanica storica: l'Elite 6150 si imbarcò sul movimento Elite concepito nel 1991. Questo movimento era l'alternativa che Zenith voleva proporre al suo essenziale El Primero. È un movimento storico che il marchio ha, ahimè, ancora evitato al volgere del millennio, preferendo ridurre l'Elite a quasi nulla, concentrandosi sul suo Primero e, per il resto, integrare i terzi movimenti. Un'altezza per una fabbrica, ei puristi non si sono mai ripresi. il una delle prime decisioni del nuovo capo di Zenith, Jean-Claude Biver, era quindi di rilasciare tutto il catalogo del terzo calibro e farsi strada verso l'Elite. È fatto e il 6150 è l'incarnazione. La moneta segnerà la storia del marchio, nonostante un prezzo molto antidemocratico per un acciaio a tre aghi: 7.000 euro.

3 minuti che sono costosi

Novembre, il mese dei Cronos? L'industria orologiera sembra aver passato la parola. Eberhard ha presentato due nuove versioni del suo Contograf presentato nel 2014. Per prima cosa troviamo un modello di lunetta in ceramica di tipo militare, guidato da un movimento ETA 7750. Un'alternativa molto più civile lo accompagna, il Tribute to Contograf. Ghiera girevole, contatori, tachimetro e predominanza del nero, troviamo i codici tradizionali del cronografo anni 60. Dettagli molto vintage: in quei tempi in cui le telefonate a lunga distanza erano costose e venivano fatturate ogni tre minuti, Eberhard aveva indicato che fette di 3 minuti per indici più ampi. Li troviamo oggi, a 3, 6 e 9 minuti. Da 4.260 euro.

Raidillon, 55 anni, e basta

A Raidillon, il più famoso marchio belga di orologi svizzeri, preferiamo il 55, ricordando le 55 copie di ogni serie del marchio. Oggi, il design insolito Design 42-C10-160 presenta un quadrante grigio sormontato da due punti salienti, nero per fette di cinque minuti, giallo per secondi. Intrigante, specialmente dal momento che i due contatori cronografici, loro, sono veritieri di qualsiasi indicazione. Estetico, giocoso, se non pratico.

Oris indietro

A Oris, novembre segna il ritorno dei Divers Sessantacinque. Il sub ha fatto il suo effetto a Baselworld, giocando senza scrupoli a una rinascita del design degli anni 60. Poco rischio, insomma, ma un risultato molto convincente che il marchio ha spinto di più oggi via con una finitura blu e grigia dell'effetto più bello. La moneta è inoltre posizionata a 1.700 euro molto onesti.

Aspettando Babbo Natale

Due pezzi vengono a chiudere il mercato delle novità di novembre. La follia del calcio, l'Hublot Big Bang Bi-Retrograde Unico Juventus è un'edizione limitata di 100 pezzi a 25 900 euro. Segna il rinnovo di una partnership che è ora al suo quarto anno: Hublot è il cronometrista ufficiale della Juventus dal 2012. Il pezzo è specificamente progettato per i tempi di due metà di 45 minuti di una partita di calcio. I suoi secondi e i suoi minuti sono entrambi retrogradi. Louis Moinet rappresenterà infine l'unico pezzo di alta orologeria a novembre. Il Geograph Globe riprende la raffinatezza della sua collezione, con un cronografo, un display GMT e una finestra della data. Il finale rimane quello, esemplare, di Louis Moinet: le coste del Giura, gli aghi gocce di rugiada e, per questa edizione, due quadranti del cronografo fatti in aventurine. Un piacere per intenditori, limitato a 60 pezzi (circa 18 000 euro).